Ieri è stato registrato il 35esimo giorno in cui il Pm10, dall’inizio dell’anno, ha superato la soglia di legge dei 50 microgrammi. Venerdì 25 le micropolveri erano a quota 97 microgrammi, giovedì a 91.

“Come è noto – spiega Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova –  per legge il valore limite di 50 microgrammi non può essere superato più di 35 giorno all’anno e siamo ancora a febbraio. Ironia della sorte proprio questa Domenica avrebbe dovuto svolgersi il blocco del traffico nell’area metropolitana, se non in tutta la provincia. Blocco affondato dall’irresponsabile menefreghismo della maggioranza dei comuni che lo hanno sabotato. Il Comune di Padova, però, avrebbe dovuto coerentemente chiudere tutta la città al traffico, non limitandosi alla sola area a traffico limitato.

E mentre la Regione non attua e non coordina serie politiche antismog, i tagli al trasporto pubblico, con il conseguente probabile rincaro del biglietto non potranno che aggravare la situazione (meno trasporto pubblico uguale più auto e quindi più smog). Perciò Legambiente appoggia lo sciopero del trasporto pubblico indetto dalle federazioni sindacali dei lavoratori dei trasporti per l’8 marzo”.