La politica raccoglie il messaggio lanciato da Legambiente: “la bellezza è il nostro futuro”. Al momento sono 97 i candidati alle prossime elezioni, in programma il 24 e 25 febbraio, che si impegneranno a portare nel prossimo Parlamento la proposta di legge sulla bellezza redatta dall’associazione ambientalista. Un numero destinato nei prossimi giorni a crescere e che coinvolge candidati appartenenti a diversi schieramenti politici (Fli, Lista Monti, Mir, Movimento a Cinque Stelle, Pd, Rivoluzione Civile e Sel), segno che questo disegno di legge unisce quasi tutti i partiti.
I candidati, eleggibili dai padovani, che si impegnano a presentare il disegno di legge di Legambiente, sono (in ordine rigorosamente alfabetico) Ilaria Capua, capolista alla camera nel collegio veneto 1 nella lista Monti, Laura Puppato capolista al Senato nella lista del PD, Alessandro Zan Capolista di Sinistra Ecologia e Libertà alla camera nel collegio veneto 1.
“L’altra faccia della crisi economica sta nel fatto che questo Paese non produce più nuova bellezza – dichiara Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente – Tornare a produrre bellezza è la via maestra per risollevare il paese. Intento della nostra proposta è quello di attivare nei territori processi di trasformazione che puntino a rendere più belle, moderne e vivibili le città italiane, a migliorare la qualità della convivenza, del benessere individuale e collettivo, a muovere la creatività, a tutelare il patrimonio paesaggistico dell’Italia. Il rilancio della bellezza Mady in Italy e l’investire sulla creatività, sui beni culturali e sull’innovazione possano essere la chiave per rivedere le politiche che interessano fortemente il territorio e concorrono, in maniera rilevante, a definirne caratteri e qualità”.
“Per questo – aggiunge Cogliati Dezza – chiediamo e proponiamo una legge che difenda e valorizzi la bellezza dell’Italia, troppo spesso minacciata e rubata da fenomeni come l’abusivismo, l’emarginazione dei giovani, l’individualismo esasperato, i tagli alla cultura e alla scuola. Il nostro Paese deve tornare a produrre bellezza, motore del futuro. E l’impegno di oltre novanta candidati dimostra che il nostro messaggio è stato raccolto anche dal mondo della politica, con loro nel prossimo Parlamento ci auguriamo che la proposta di legge venga approvata e diventi uno strumento utile per favorire la rinascita dell’Italia”.
Composto da 10 articoli, il disegno di legge riorganizza in un sistema unico i provvedimenti legislativi inerenti alla qualità del territorio e definiscono chiaramente il percorso da intraprendere per rimettere al centro la bellezza nelle sue tante declinazioni operative. Il testo è stato sottoscritto anche da numerose personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, delle imprese e della scienza e sarà sottoposto ai candidati alle elezioni affinché lo facciano proprio e ai sindaci italiani.
Per approfondimenti http://www.legambiente.it/bellezza
I nomi dei candidati che s’impegneranno a presentare il disegno di legge redatto da Legambiente ad oggi sono questi:
Michele Anzaldi, PD; Cristiana Avenali, candidata al Consiglio Regionale del Lazio; Mariella Baldo, SEL; Cristina Bargero PD; Marcello Belotti, SEL; Paolo Beni, PD; Stella Bianchi, PD; Vanda Bonardo, SEL; Massimo Bondioli, SEL; Angelo Bonelli, Rivoluzione Civile; Ilaria Borletti Buitoni, lista Monti; Alessandro Bratti, PD; Tiziana Burganti, SEL; Mirko Busto, Movimento 5 stelle; Ilaria Capua, lista Monti; Franco Capponi, lista Monti; Piergiorgio Carrescia, PD; Thomas Casadei, PD; Monica Cerutti, SEL; Giuseppe Civati, PD; Gian Aldo Collina, SEL; Emanuele Cozzolino, Movimento 5 stelle; Magda Culotta, Pd; Stefano Dall’Agata, SEL; Antonio Decaro, PD; Loredana De Petris, SEL; Pape Diaw, SEL; Luigi Famiglietti, PD; Davide Faraone, PD; Paolo Ferrero, Rivoluzione Civile; Francesco Forgione, Sel; Filippo Fossati, PD; Grazia Francescato, SEL; Silvia Fregolent, PD; Monica Frassoni, SEL; Paolo Gentiloni, PD; Davide Ghiglione, Rivoluzione civile; Roberto Giachetti, PD; Fabio Giambrone, Rivoluzione civile; Giovanni Giavelli, Movimento 5 stelle; Miguel Gotor, PD; Fabio Granata, FLI; Pietro Grasso PD; Francesca Gruppi, SEL; Mauro Guerra, PD; Pasquale Indulgenza, Rivoluzione civile; Luca Iosue, PD; Franco LaTorre, Rivoluzione Civile; Fabio Lavagno, SEL; Stefano Leoni, Rivoluzione Civile; Flavio Lotti, Rivoluzione civile; Stefano Lugli, Rivoluzione Civile; Annalisa Marani, Movimento 5 stelle; Giulio Marcon, SEL; Davide Mattiello, PD; Carla Mattioli, SEL; Edoardo Mentrasti, SEL; Massimo Mezzetti, SEL; Roberta Miti, Movimento 5 stelle; Federica Mogherini, PD; Carla Nattero, SEL; Consuelo Nava, PD; Andrea Olivero, Lista Monti; Daniele Ognibene, candidato al Consiglio Regionale del Lazio; Roberto Oreficini – Monti; Eugenio Patanè, candidato al Consiglio Regionale del Lazio; Edoardo Patriarca, PD; Serena Pellegrino, SEL; Stefania Pezzopane, PD; Elisabetta Piccolotti candidata SEL; Gea Schirò Planeta, Lista Monti; Gianfranco Porcile, Rivoluzione civile; Antonio Presti, Il Megafano; Pasquale Pugliese, SEL; Laura Puppato, PD; Daniela Raneri , SEL; Francesco Rasero, Sel; Ermete Realacci, PD; Lara Ricciatti, SEL; Massimo Rossi, Rivoluzione civile; Simonetta Salacone, SEL; Gabriele Santarelli, Movimento 5 stelle; Pietro Soldini, SEL; Claudio Sperandio, Movimento 5 stelle; Dario Stefano, SEL; Gabriella Stramaccioni, Rivoluzione Civile; Valeria Torazza Sel; Stefano Vaccari, PD; Alessandro Valente Sel; Nichi Vendola, SEL; Paolo Vescovi, MIR; Giuliano Volpe, SEL; Alessandro Zan, SEL; Giorgio Zanin, PD; Magda Zanoni, PD; Nicola Zingaretti, PD.