“E’ scandaloso il tentativo di ricatto al Sindaco Zanonato da parte dell’Ascom che chiede 10mila nuovi posti auto, in cambio dei voti dei propri associati alle prossime elezioni” così Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova che prosegue: “di parcheggi in centro ne abbiamo fin troppi: già nel  PGTU (piano traffico) approvato dal Consiglio Comunale il 10 febbraio 2003 si leggeva che l’offerta di sosta nell’area centrale della città supera la domanda. Senza contare poi i parcheggi messi in campo da quest’amministrazione tradendo le promesse elettorali. Si pensi a quello in via Tommaseo, all’autosilos all’ex Cledca davanti a Piazzale Boschetti, o a quelli previsti in Piazza Mazzini, in Prato della Valle e nell’area PP1. Opere che contrastano con qualsiasi politica che punti a diminuire il traffico di penetrazione della città, che con l’aumento dell’offerta di parcheggio in centro viene così incoraggiato, con il conseguente carico di inquinamento e congestionamento”. Se ci sono silos in centro chi  lascerà l’auto nei parcheggi scambiatori, chi userà il trasporto pubblico? Ma la Giunta di centro sinistra non doveva inaugurare la stagione della mobilità sostenibile?
Ecco cosa scriveva Zanonato nel suo programma elettorale a pagina 6. <<L’obiettivo è quello di ridurre il traffico privato, l’uso dell’automobile (…) i parcheggi devono servire a ridurre, e non ad aumentare, le auto che entrano quotidianamente in città. Per questo bisogna puntare, in primo luogo, su parcheggi esterni all’area centrale, su punti strategici di interscambio collegati ad una efficiente struttura di trasporto pubblico (ferroviario, tranviario, su gomma).>> “Parole più che condivisibili conclude Passi – ma quanto vicine alla realtà dopo 4 anni e mezzo di mandato?”