Sull’ultimo numero di Ecopolis appare la notizia che la Commissione urbanistica del Comune di Padova avrebbe approvato la realizzazione di un campo da golf nell’isola di Terranegra. Ciò è falso.
In merito trasmetto la e-mail inviata al consigliere Barzon del Cdq 3. Non posso non esprimere la mia meraviglia che si continui a scrivere falsità, quando un semplice controllo, che per chiunque scrive sarebbe doveroso per onestà intellettuale, avrebbe evitato di diffondere notizie false e tendenziose.
Ricordo che i verbali della Commissione sono pubblici e possono essere richiesti alla presidenza del Consiglio comunale, senza contare il fatto che il Presidente locale di Legambiente fa parte come esperto di un partito della Commissione.

Con preghiera di pubblicazione. Sandro Faleschini

Non siamo giornalisti professionisti e aver ricevuto la prima smentita dopo 625 articoli in quasi tre anni di lavoro ci sembra un dato incoraggiante, sintomo che le nostre opinioni si basano sui fatti.
Chiediamo pertanto scusa al Presidente della Commissione urbanistica e ai lettori. Il nostro commento critico prendeva spunto da una notizia apparsa sul Mattino di Padova del 22 settembre. Abbiamo fatto l’errore più banale, non verificare alla fonte, basandoci su quanto scritto da professionisti dell’informazione, che ad oggi non hanno ricevuto smentita. Curioso che si voglia, legittimamente, far sapere ai 9.000 lettori di Ecopolis la verità sul campo da golf e si lasci che i 60.000 lettori del Mattino continuino a rimanere nell’errore.
Che l’isola debba essere considerata unitariamente è quanto sostiene anche il Quartiere 3, quindi il contenuto del nostro articolo rimane una raccomandazione per quando il progetto verrà esaminato in commissione, affinché si tenga conto del processo partecipativo.Se la replica di Faleschini deve lasciare intendere che il Comune ha intenzione di procedere in questo senso, considerando in modo unitario anche aree dell’isola che non sono comprese nel perimetro della perequazione ambientale, ne siamo ben lieti. Se poi i verbali della commissione urbanistica fossero pubblicati su padovanet, chi cerca di fare dibattito in città sarebbe facilitato nel suo intento e tutta la città ne guadagnerebbe in trasparenza.

a.n.r.