VIA CANESTRINI
AL VIA NUOVA TRUFFA RESIDENZIALE AI DANNI DELLA COLLETTIVITà E DELL’ AMBIENTE?

 

Legambiente chiede ai candidati alle elezioni comunali di prendere posizione contro l’imminente speculazione in zona parco Iris. Infatti le ruspe sono di nuovo in azione in via Canestrini. In questi giorni stanno spianando il grande terrapieno che divide gli edifici Erp (edilizia residenziale pubblica) già realizzati, con il resto dell’area destinata a “perequazione” dove è prevista la costruzione di altri 120 appartamenti. Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova osserva: “se pensano di dare il via alla nuova lottizzazione, convinti che chiunque vinca le elezioni a Padova, potranno terminare la speculazione senza problemi, si sbagliano di grosso”. Legambiente infatti darà battaglia prima che si devasti ulteriormente il cuneo verde in zona Iris. “Già la prima lottizzazione – con i sei palazzoni Erp-  si è rivelata una truffa ai danni della collettività, oltre che un danno ambientale – denuncia Passi. Infatti le palazzine, ad un anno dalla loro costruzione, registrano già numerosi casi di infiltrazioni d’acqua e generalizzati problemi di muffa alle pareti.”  A giudizio di Legambiente gli appartamenti hanno al loro interno tassi di umidità e di concentrazione di spore fungine da muffa a limite dei requisiti di agibilità: alla faccia del contributo di 2 milioni di euro versati dalla Regione ai costruttori privati.

Non va dimenticato infine – conclude Passi- che a Padova  è stato appena approvato il nuovo Piano Regolatore, che oggi si chiama Piano di Assetto Territoriale – PAT, che prevede esplicitamente di realizzaregrandi parchi urbani negli ambiti perequati, ossia destinare intere superfici di perequazione a verde e trasferire l’edificabilità in altre zone”. Cosa in evidente contraddizione con la nuova prospettata edificazione.