UN SINDACO DI SVOLTA PER IL 2014
Il prossimo Sindaco rompa con le politiche sbagliate attuali

Si è svolto oggi l’incontro promosso da Ecopolis, la newsletter di Legambiente, “Padova ha voglia di futuro, un Sindaco di svolta per il 2014” che, di fronte ad una sala gremita, ha interrogato alcuni esponenti politici padovani su priorità, proposte, costruzione dei programmi, schieramenti.

“Hanno risposto al fuoco di file delle domande di Ecopolis Francesco Fiore (coordinatore di Padova 2020), Marina Mancin (consigliere comunale di SEL), Giovanni Maria Martingano (portavoce padovano del Movimento 5 Stelle), Daniela Ruffini (Presidente Consiglio Comunale, Rifondazione Comunista) e per il PD Marco Frascati (responsabile  ambiente dei giovani democratici) a sostituire Piero Ruzzante (segretario cittadino del PD) che ha dato “buca” all’ultimo momento, dimostrando ancora una volta – ha rimarcato Andrea Nicolello Direttore Editoriale di Ecopolis- lo scarso interesse di questo Partito  per il confronto con i corpi intermedi della società ed i cittadini.”

Tra le altre, ai politici, sono state poste domande su energie rinnovabili e risparmio energetico: tutti d’accordo, sulla necessità di realizzare al più presto il regolamento energetico edilizio comunale che imponga standard ecologici alle nuove abitazioni e alle ristrutturazioni a Padova. Ma soprattutto sulla necessità di frenare l’alluvione edilizia: tutti d’accordo, per il futuro, di diminuire la cubatura prevista dal PAT (il nuovo Piano regolatore) prima dell’approvazione. Frascati si è fatto portavoce di un messaggio del neo Sindaco Ivo Rossi che assicura in tal senso la revisione del PAT.

La chiave di lettura dell’incontro è stata data da Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova, “editrice di riferimento” di Ecopolis. Legambiente – ha dichiarato Passi – critica apertamente alcune politiche dell’amministrazione uscente. Come quelle della mobilità che non ha tentato di mettere le briglie a traffico ed inquinamento, dell’urbanistica che ha prodotto consumo di suolo ed alluvione edilizia, della partecipazione: pressochè inesistente. Per questo parliamo della necessità di un Sindaco di svolta, che rompa chiaramente con tali politiche.  Avremmo voluto chiedere a Ruzzante – ha continuato Passi – se garantisce di dare la possibilità al centro sinistra di scegliere, con le primarie, un candidato Sindaco che rompa con queste politiche, se gli elettori lo vorranno…  E poi rivolgendosi agli altri  ha chiesto: “oggi è emerso che tra voi sono più le idee in comune che le differenze. E allora perché non iniziate a parlarvi, proponendo voi un Sindaco di svolta, e aprendo una serrata discussione con il PD affinché in questo partito prevalgano le idee di cambiamento e non di continuità?” Risposta in linea con la posizione nazionale da parte del M5S, mentre da parte degli altri sono arrivate caute aperture… E intanto, tornando al presente, Padova non ha ancora un vero Assessore all’ambiente…